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L’intera produzione si basa su un solo ed unico vino: il NUAO 273, che racchiude i concetti, i prinicipi e le scelte all’interno di un singolo lotto di appena 4000 bottiglie

Sulla base del Sangiovese, la decisione è stata quella di accostare nel taglio dopo vari assaggi, il Merlot e il Cabernet Franc.

Il risultato immediato dato dall’incontro di questi 3 vitigni ha reso indiscutibile una scelta proveniente da quella, che in precedenza, era solo un’idea…..una proiezione data solo ed esclusivamente dalle coltivazioni e dalla garanzia produttiva in vigna.

La complessità e l’armonia si esprime tramite la doppia scelta clonale che è stata sperimentata e che compone ognuna delle 3 varietà: armonizzando così le singole caratteristiche di ben 6 cloni totali (2 per ogni varietà).

Ogni varietà e clone è stato impiantato in modo indipendente nel proprio vigneto di riferimento diviso per tipologia clonale: 2” Sangiovese (VCR23 – JANUS10), 7” Merlot (R3 – VCR10) e 3” Cabernet Franc (VCR10 – ISV101).

Lo stesso tipo di filosofia viene utilizzata successivamente quando i cloni vengono vinificati separatamente al fine di estrarre per ogni vitigno e appezzamento le caratteristiche distintive e peculiari dei vari polifenoli tra cui gli antociani ed i tannini.

Il processo di vinificazione inizia con una fermentazione spontanea in tini di acciaio e troncoconici in legno, dove per circa 15-20 giorni si attuano macerazioni sulle bucce a temperatura controllata di circa 26-27 C° con continui rimontaggi e follature manuali.

Una volta raggiunti i valori ottimali a seconda delle annate e terminati tutti i processi di vinificazione, le varietà vengono delicatamente trasferite nelle Barriques da 225 lt. di Rovere Francese di Allier divise tra nuove e di secondo passaggio e dove inizia la fermentazione malolattica che si compie per intero in legno.

L’elevazione in legno copre un periodo di 18 mesi con continui controlli per stabilire lo sviluppo del vino prima di arrivare alla decisione del periodo di messa in bottiglia: che coincide con la creazione della massa in cui le singole varietà coi propri cloni, vengono uniti dando vita al NUAO 273.

Per altri 8 mesi minimo, le bottiglie restano coricate in totale stasi dopo l’imbottigliamento affinché il vino continui la propria ascesa migliorativa fino al raggiungimento della massima espressione organolettica.

La scelta dei legni per dimensione, tipologia e provenienza, sono stati scelti appositamente per il NUAO 273, così per il sughero del tappo: un sughero di altissima classe qualitativa e selezione al fine di eliminare qualsiasi problema di contaminazione del vino o problematiche al tappo annesse; materia prima alla base di un elementum totalmente Certificato a 0 Contenuti TCA rilevabili (pari a meno di 0,5 ng/l con selezione del tappo effettuata tramite cromotografia).

Ogni singola bottiglia viene garantita e sostituita da Grigeiro ad ogni minimo riscontro di problematiche al sughero attribuibili.

Il NUAO 273 viene prodotto esclusivamente nelle annate che risultano ottimali nel micro terroir di coltivazione.

Grigeiro - Nuao 273

Uvaggio:

70% Sangiovese (cloni VCR23 - JANUS10)

20% Merlot (cloni R3 - VCR10)

10% Cabernet Franc (cloni VCR10 - ISV101)

Altitudine Vigneto:

310-350 mt. s.l.m.

Esposizione Vigneto:

Sud, Sud-Est

Terreno:

Argilla - di origine Pleistocenica - substrato calcareo organogeno, tufo e arenaria

Rese per Ha:

40 Q.li

Forma di Allevamento:

Cordone Speronato

Layout:

1.80 x 0,80 mt

Densità di Impianto:

6.000 ceppi/Ha

Produzione Unitaria:

0,7 kg/pianta

Raccolta:

Manuale in casse da 15 Kg

Vinificazione:

Fermentazione in serbatoi di acciaio ed in tini troncoconici in legno con macerazione sulle bucce di 15/20 gg a temperatura media controllata di 27 C°

Lieviti:

Indigeni

Affinamento:

18 Mesi in Barriques di Rovere Francese di Allier di 1° e 2° passaggio

Affinamento in bottiglia:

Minimo 8 mesi